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Giovanni Ettore Gigante

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Scuola Specializzazione in Beni Archeologici

-      Metodi fisici per i Beni Culturali

Dottorato di Biofisica

Scuola Specializzazione in Fisica Sanitaria

Contatti:

Dipartimento SBAI,
via A. Scarpa, 14
Sezione di Fisica, I piano (mappa)
Tel.06-49916534 E-mail:giovanni.gigante@uniroma1.it

Attività organizzativa

Negli anni ‘80 è stato tra i promotori della Fisica Medica, svolgendo un ruolo attivo nella creazione dell’Associazione Italiana di Fisica Biomedica, in cui ha svolto il ruolo di segretario per oltre un quinquennio. Sempre nello stesso periodo, presso l’Università dell’Aquila, ha organizzato un gruppo di ricerca di fisica applicata nell’ambito della Facoltà di Medicina.

Con il passaggio presso l’Università di Roma “La Sapienza”, a partire dal 1990, ha promosso la creazione di un indirizzo di Fisica dei Biosistemi nell’ambito del Corso di Laurea in Fisica. In particolare nell’ambito dell’indirizzo si è occupato degli aspetti riguardanti la Fisica Biomedica e Sanitaria.

A partire dal 1993, è stato tra i promotori dell’organizzazione prima di un gruppo nazionale e quindi dell’Associazione Italiana d’Archeometria. Nell’Associazione, del cui consiglio direttivo ha fa parte, sono confluiti ricercatori provenienti dai settori scientifici ed umanisitici che svolgono una attività di ricerca di interesse per l’archeometria e la conservazione.

Con la partenza dei corsi di laurea nell’ambito della classe di Tecnologie per la conservazione ed il restauro dei Beni Culturali - attivati in numerose università - è stato designato a presiedere il Collegio Permanente dei Presidenti dei corsi di studio delle classi 41 e 12/S, che si occupa del coordinamento e della promozione di tali attività formative. Nella fase di rielaborazione delle Classi di corsi di studio, quindi con la costituzione dei Tavoli Tecnici presso il MIUR, è stato chiamato a farne parte quale esperto per il settore della Conservazione ed il Restauro, seguendo i lavori del Tavolo I e del V.

Ha incarichi di responsabilità nell’ambito del Centro Interdipartimentale di Ricerca per l'Analisi dei Modelli e dell'Informazione nei Sistemi Biomedici e del Centro Interdipartimentale di Scienza e Tecnica per la Conservazione del Patrimonio Storico-Architettonico dell’Università di Roma “La Sapienza”. Nel 2002 stato eletto rappresentate del settore della Fisica nel Senato Accademico Integrato dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Altre attività

E’ responsabile di progetti di ricerca in Italia ed all’estero, in particolare è (o è stato) titolare di fondi di ricerca del MURST, del CNR e (più recentemente) di fondi di ricerca dell’Unione Europea. E’ responsabile di progetti di ricerca bilaterali con il Brasile, il Messico, la Spagna, e gli Stati Uniti. Ha attivato progetti nell’ambito del programma Erasmus-Socrates, con il Dipartimento di Archeologia dell’Università di Atene e con l’Università di Valencia. Nell’ambito dei progetti di ricerca, ha attivato collaborazioni con l’industria, contribuendo al trasferimento tecnologico, soprattutto per quello che riguarda la realizzazione di sistemi mobili per analisi non distruttive di opere d’arte. Collabora con diversi Istituto Centrali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e con altre Sovrintendenze e Centri di restauro per l’effettuazione di indagini non distruttive mediante sistemi di misura realizzati dal gruppo di ricerca di cui egli è uno dei responsabili. Svolge attività di collaborazione scientifica con il Centro Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri, essendo stato anche commissario per i concorsi per ufficiali dei ruoli scientifici. Ha contribuito all’organizzazione di Conferenze nazionali ed internazionali ed a scuole di Fisica medica, Fisica nucleare applicata e sui Controlli non distruttivi per lo studio ed il controllo di beni culturali. Negli ultimi due anni è stato promotore di diversi seminari a carattere multidisciplinare su tematiche legate ai beni culturali ed alla loro conservazione e restauro. E’ stato chiamato a svolgere attività di valutatore nell’ambito di diversi progetto dell’UE.