 
Sia f una funzione  (localmente
sommabile cioè sommabile su ogni insieme limitato) essa
definisce una distribuzione Tf nel modo seguente:
 (localmente
sommabile cioè sommabile su ogni insieme limitato) essa
definisce una distribuzione Tf nel modo seguente:

L'integrale esiste perché il dominio di integrazione di
fatto è il supporto di  non
tutto R. Abbiamo già visto che:
non
tutto R. Abbiamo già visto che:
4.2 Teorema. Se due funzioni
 definiscono la stessa distribuzione,
allora:
definiscono la stessa distribuzione,
allora:  
Questo teorema permette di identificare f con Tf e scrivere

In particolare:
 .
. 
La distribuzione  impulso
nel punto a è così definita:
 impulso
nel punto a è così definita:

Come vedremo in seguito  non può avere una definizione puntuale
(i fisici la definiscono come la funzione sempre nulla che vale
 non può avere una definizione puntuale
(i fisici la definiscono come la funzione sempre nulla che vale  nel punto a ed il cui integrale è 1), ma può
essere considerata il limite, nel senso della teoria delle distribuzioni,
di successioni di funzioni.
nel punto a ed il cui integrale è 1), ma può
essere considerata il limite, nel senso della teoria delle distribuzioni,
di successioni di funzioni.
Consideriamo la successione (generalizzata):
 
 
(si ottiene una successione
ponendo, ad esempio,  ).
). 
Si ha
 
 
(avendo posto cioè
 cioè
 ). Se
). Se  
 
=  .
.
Il passaggio al limite si può fare sotto il segno di integrale
per il teorema di Lebesgue ( è
infatti limitata).
è
infatti limitata).
Se  
 
risulta come è noto
 .
.
Se  e
 e  
 
 
 
 
(avendo posto  ).
).
Il primo integrale converge a zero per il lemma di Riemann-Lebesgue, essendo 
 regolare anche in x = 0.
 regolare anche in x = 0.