Inaugurazione Bosco temporaneo San Lorenzo

Inaugurazione

“BOSCO TEMPORANEO SAN LORENZO”

24 luglio alle ore 19.00, presso l’area della Ex- Dogana, via dello scalo San Lorenzo 10

 

UN PROGETTO DI SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA CON LA COLLABORAZIONE DEL MUNICIPIO II E DELLA EX – DOGANA

 

Il “Bosco temporaneo” a San Lorenzo nasce da una ricerca multidisciplinare dell’Ateneo Sapienza “Rome: II Municipio Green Network” finalizzata a promuovere iniziative e progetti in chiave sostenibile.

La ricerca propone lo studio per la realizzazione di un green network nell’area test di San Lorenzo che colleghi attraverso “strade verdi” gli spazi nodali del quartiere. Tra questi l’area dello Scalo di San Lorenzo.

Qui, con la partecipazione del II Municipio e della struttura Ex- Dogana, è in corso di realizzazione un “Bosco temporaneo”. Sull’esempio delle esperienze berlinesi (ad esempio il Parco Südgelände), declinando l’idea di temporaneità attraverso la logica della mobilità, il bosco si compone di singole piante in vaso.

Se il bosco dovesse crescere, gli alberi possono essere spostati per esigenze di spazio e, nel caso l’area non dovesse essere più disponibile a questo uso, la vegetazione in vaso potrebbe essere collocata altrimenti e altrove per creare nuove prospettive verdi (viali, square, singoli elementi verdi) . 

Il “Bosco temporaneo”, costituisce il primo progetto sostenibile realizzato a Roma in un contesto urbanizzato, e avrà il difficile compito di migliorare l’habitat dal punto di vista dell’inquinamento, del calore, della qualità ambientale, della biodiversità e del benessere degli abitanti. Un obiettivo ambizioso, ma necessario, in linea con tutti i documenti più recenti firmati dai “grandi del mondo” - Italia compresa – (dal Summit di Parigi del 2015 al G7 dell’ambiente del 2017), che vede la capitale in ritardo in termini di iniziative a sostegno di una “transizione ecologica”.

Sul bosco verranno effettuate azioni di sperimentazione e di monitoraggio che consentiranno di garantirne la crescita, il mantenimento e la replicabilità in aree analoghe.

In particolare, su questo aspetto, il progetto prevede lo sviluppo di una piattaforma da dedicare a una “Banca degli alberi” (con relativa anagrafe e geo-localizzazione). Sulla stessa logica della “Banca del tempo” domanda e offerta di alberi potrà, con il supporto progettuale di Sapienza, sviluppare nuove azioni green temporanee, mobili, definitive sulla base delle condizioni date. Muovendo alberi in esubero, raccogliendo donazioni, accogliendo proposte, la piattaforma consente di intercettare e dare risposta alla “richiesta di verde” proveniente da Istituzioni, Enti Locali e cittadini.

La “Banca degli alberi”, come il programma “MillionTrees NYC”, è aperta a donatori privati e a cittadini che fanno richiesta di alberi per abbellire la città.

In occasione dell’inaugurazione il  “Bosco temporaneo” viene presentato ai rappresentanti  di Istituzioni, Enti Locali e agli abitanti. Obiettivo: sollecitare amministratori, cittadini e stakeholder a seguire un “percorso verde” per garantire un futuro migliore agli habitat delle nostre città.

Si ringrazia la Tenuta presidenziale di Castelporziano per aver messo a disposizione le piante arboree.

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